AVVIO ANNO SCOLASTICO 2016/2017

AI DOCENTI E AL PERSONALE ATA

“La migliore eredità che possiamo lasciare ai nostri figli sono radici ed ali”

W. Hodding Carter

Questo è il tema dell’accoglienza del nuovo anno scolastico che ci apprestiamo ad iniziare, massima che individua, in una mirabile sintesi, il fine ultimo della scuola, in sinergia con la famiglia.

E’ fondamentale creare l’humus favorevole per sviluppare solide radici, senso di appartenenza.

Ogni essere umano, per crescere ed affermarsi, ha bisogno di una base sicura da cui trarre nutrimento e da cui partire per esplorare il mondo utilizzando gli strumenti che ha ricevuto ed ha imparato ad usare, ciò che in gergo scolastico viene definito come “competenza” .

Mettere le ali alle ambizioni dei nostri alunni in maniera coerente con le loro inclinazioni naturali è obiettivo prioritario della nostra azione educativa.

La fiducia rinnovata di anno in anno, di generazione in generazione, è la conferma che questa scuola sta andando nella direzione giusta.

Quello uscente è stato un anno denso di novità, cambiamenti, più o meno proficui.

L’anno della “Buona Scuola”, della valorizzazione dei docenti la cui attività è stata ingabbiata  in criteri, tabelle, graduatorie conseguenziali e sterili competizioni.

Ritengo che la funzione di educatore sia altra cosa… e mi piace dedicare questo nuovo anno scolastico a noi che C’ERAVAMO.

Noi che c’eravamo prima del POF, del PTOF, del RAV, del Piano di Miglioramento e che sempre e comunque abbiamo cercato di dare il meglio ai nostri alunni, traendo esperienza dalle esperienze negative per aggiustare il tiro e ripartire. Noi che abbiamo vissuto per un “bonus” impalpabile e intangibile, fatto di gratificazioni delle famiglie, di comunicazioni dei successi scolastici ottenuti dai nostri alunni nei successivi gradi della formazione. Noi che abbiamo lavorato tenacemente, dietro le quinte, senza clamori,  avendo documentato in minima parte le innumerevoli attività ed iniziative promosse. “L’essenziale è invisibile”,  non occorre avere spettatori per realizzare grandi imprese.

E’ con grande emozione che mi appresto ad accogliere una nuova sezione della Scuola dell’Infanzia nel Plesso centrale, grazie alle numerose famiglie che hanno voluto affidarci con fiducia i loro figli. E seppur ciò ha comportato una sorta di rivoluzione degli spazi, aule ed uffici, è stato un “piacevole” sacrificio di fronte alla gioia dell’avvenimento.

Un doveroso e sentito ringraziamento va allo Staff di Presidenza, al DSGA che ha organizzato il servizio, agli Assistenti Amm.vi, ai Collaboratori Scolastici, poiché ciascuno di loro a vario titolo, ha contribuito ad un avvio sereno del nuovo anno scolastico, nel comune senso di appartenenza.

Buon anno scolastico a tutti con l’auspicio di una proficua collaborazione senza soluzione di continuità.

                                                                                                  ELEONORA PIPITONE